L’idea di far praticare il dragon boat alle donne operate di tumore al seno (Breast Cancer Survivors) fu concepita dal Dr Don McKenzie, un medico sportivo canadese che, nel 1996, presso il Centro di Medicina Sportiva dell’Università Britannica di Vancouver, volle dimostrare come il movimento ciclico della pagaiata riuscisse a prevenire o limitare l’insorgere del linfedema, un rigonfiamento del braccio e del torace, a seguito dell’intervento chirurgico per l’asportazione parziale o totale dei linfonodi ascellari.
A oggi, in Italia, si contano oltre 58 squadre di donne con carcinoma mammario che praticano il dragon boat e, nel 2023, Pagaie Rosa ha festeggiato il proprio ventennale con un festival cui hanno partecipato circa 500 atlete, appartenenti a squadre italiane e straniere, a dimostrazione dell’importanza dell’attività fisica ma anche della vita di relazione per le donne che hanno avuto una diagnosi di cancro.
In particolare le Pink Butterfly – questo è il nome della squadra delle Pagaie Rosa – sono un gruppo eterogeneo di circa 60 donne che si incontrano in barca, condividendo progetti e obiettivi, oltre a supportarsi emotivamente, vista la condivisione della stessa dolorosa esperienza. Nonostante le differenze, a partire da quelle anagrafiche – la socia più anziana ha 81 anni mentre la più giovane 26 – le Pagaie Rosa negli anni sono diventate un gruppo coeso e di riferimento per le altre realtà italiane. Oltre all’attività fisica, Pagaie Rosa partecipa, compatibilmente con la propria mission, a numerose iniziative promosse da altre associazioni e movimenti d’opinione a supporto della prevenzione e informazione sui diritti delle pazienti affette da tumore al seno.
Una perfetta sintesi di questo gruppo di donne è nel loro motto “Fuoco di drago ali di farfalla”.
Pagaie Rosa Dragon Boat Onlus
Sede legale: Via F. D’Ovidio, 4 – 00137 Roma
Sito Web: www.pagaierosa.org (in costruzione)
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