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Quando Imbottigliare il Vino

Miti sul vino (quasi) divini: la fantastica ma efficace storia della luna in bottiglia

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L’avreste mai detto che i vini sono lunatici?  Meglio di chiunque altro lo sa chi si occupa di imbottigliarli. Le differenze…caratteriali influiscono a tal punto da condizionare l’intera fase di riduzione del prodotto all’interno di quelle che diventano, agli occhi di tutti, bottiglie più o meno pregiate proprio grazie al nettare contenuto al loro interno. Per questo è noto da intere generazioni di vinificatori quanto possa essere cruciale il momento che si sceglie per imbottigliare il vino.

Lunatico nel senso che il periodo, ovvero la luna prescelta, influisce in maniera decisiva su elementi fondamentali come la qualità e la longevità del prodotto finale.

Le Origini di una Tradizione Antica “regolata” dalle Fasi Lunari

Ad aver reso questi appuntamenti tipici all’interno dell’anno è la tradizione contadina le cui origini hanno radici millenarie legate tuttavia più alla consuetudine e a un ragionamento empirico prima che scientifico.

Se si faceva in modo di ritardare la fermentazione grazie al repentino arrivo dei freddi invernali, tornavano poi in primavera, con l’aumento delle temperature. Imbottigliare con una luna piuttosto che con quella successiva significava semplicemente imbottigliare alcune settimane prima o dopo, in modo che i vini potessero trovarsi già in bottiglia o meno all’arrivo della bella stagione e della ripresa della fermentazione. Se il vino era già in bottiglia chiusa non disperdeva la carbonica e rimaneva frizzante.

Le fasi lunari hanno un ruolo significativo nel determinare, forse prima ancora che guardando il calendario, il momento ideale per imbottigliare il vino. Questa pratica, sebbene non sia scientificamente comprovata, viene seguita da molti produttori di vino per garantire un prodotto che invece, spesso da secoli, è di qualità più che comprovata.

Quindi si potrebbe ben dire semplicemente metodo che vince non si cambia. Punto. Vediamo, però, come.

La Luna Crescente da’ il Vino Frizzante

Si ritiene che in questo periodo il vino sia più vivo e frizzante. Tuttavia, alcuni produttori evitano di imbottigliare durante la luna crescente perché temono che il vino possa essere più soggetto a fermentazioni indesiderate e a instabilità.

La Luna Calante è Un Naturale…stabilizzante

Questa fase è considerata ideale per imbottigliare il vino, poiché si ritiene che il vino sia più stabile e meno propenso a sviluppare fermentazioni secondarie. La luna calante è particolarmente indicata per i vini rossi e bianchi che richiedono una maggiore stabilità.

La Luna Nuova Periodo da Evitare

Alcuni produttori evitano l’imbottigliamento durante la luna nuova poiché credono che il vino possa essere meno espressivo e meno stabile.

Quella Controversa Luna Piena

Questo è un periodo controverso. Alcuni ritengono, infatti, che il vino imbottigliato durante la luna piena sia più ricco e aromatico, mentre altri lo evitano per timore di una maggiore instabilità.       

La Tipologia Del Vino…oltre La Luna

Oltre alle fasi lunari, la tipologia di vino gioca un ruolo cruciale nella scelta del momento ideale per l’imbottigliamento. Ecco alcune linee guida per diverse tipologie di vino.

I vini bianchi e rosati che di solito sono più leggeri e freschi, beneficiano dell’imbottigliamento durante i mesi più freschi dell’anno, come marzo e aprile. Questo aiuta a mantenere la loro freschezza e aromaticità. Anche per i vini rossi leggeri, marzo e aprile sono mesi ideali per l’imbottigliamento. Questi vini, che non necessitano di lunghi periodi di invecchiamento, mantengono meglio i loro aromi fruttati se imbottigliati in questo periodo.

Per i vini rossi più strutturati, che richiedono un lungo periodo di invecchiamento, i mesi autunnali, come ottobre e novembre, sono più indicati. Questo permette al vino di maturare ulteriormente in bottiglia durante i mesi più freschi, favorendo lo sviluppo di aromi complessi.                                                                                                                        

Per gli spumanti, l’imbottigliamento è spesso fatto seguendo la tradizione della luna calante, poiché la stabilità è fondamentale per questo tipo di vino. I mesi di gennaio e febbraio sono generalmente preferiti per garantire che il vino mantenga la sua effervescenza e freschezza.                                                                                                                                 

In conclusione, seguendo questo percorso a zig zag fra tradizione e scienza si può dunque ben dire che la scelta del momento ideale per imbottigliare il vino è un’arte che combina due tipi di saggezza: quella contadina popolare e a seguire quella fondata su tesi scientifiche e più moderne teorie alle quali, tuttavia, si è arrivati paradossalmente proprio passando per la tradizione.

Le fasi lunari, infatti, pur essendo basate su credenze ancestrali, continuano a guidare molti produttori, mentre la tipologia di vino determina in gran parte il periodo di imbottigliamento più adatto. Che si scelga di seguire la luna o di basarsi su criteri scientifici, l’obiettivo è sempre lo stesso: ottenere un vino di alta qualità, capace di esprimere al meglio le caratteristiche del vitigno e del territorio.

Paolo Dolci

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