Gotto d’oro alla 57° edizione del Vinitaly, in scena a Verona, dal 6 al 9 aprile 2025.
Contents
Anche quest’anno, aderiamo alla manifestazione posizionandoci all’interno del padiglione A Lazio nello stand n°61, organizzato e gestito dalla Regione Lazio, in collaborazione con Arsial. La partecipazione della Regione verte su una nuova strategia di valorizzazione, il “Modello Lazio”, finalizzata a promuovere l’immagine del Lazio come regione di eccellenza enologica.
La collettiva del Lazio per Vinitaly è composta da 59 aziende vitivinicole e 3 consorzi di tutela: Roma DOC, Cesanese del Piglio DOCG e Frascati.
IL NUOVO PADIGLIONE
Situato all’ingresso Cangrande, il padiglione del Lazio si estende su 2.450 mq, con un amplia-mento del 20% rispetto all’edizione precedente. Il progetto architettonico, firmato Westway Ar-chitects, trae ispirazione dagli antichi acquedotti romani, coniugando design contemporaneo e richiami alla storia millenaria della regione. Il cuore nevralgico del padiglione, la navata centrale, è articolato in due livelli:
Un avanzato sistema di comunicazione integrata collegherà i due livelli, con l’obiettivo di rendere l’esperienza ancora più interessante: il grande ledwall posizionato all’ingresso, trasmetterà in tempo reale gli eventi del piano superiore, alternandoli a contenuti dedicati ai territori e ai vini della nostra regione.
IL CLAIM
Il concept scelto per la partecipazione della Regione Lazio a Vinitaly 2025 è LAZIO MONUMENTAL TASTE. Il claim è un invito a scoprire il Lazio attraverso il gusto, un gusto monumentale, che esprime la storia, la cultura e la grande tradizione enologica della nostra regione. Il Lazio ha un’identità molto forte, che può essere raccontata in maniera affascinante proprio attraverso il vino, in un viaggio simbolico tra radici millenarie e slanci innovativi, che testimoniano l’evoluzione di un territorio che sa custodire il passato e interpretare il futuro.
IL VIGNETO LAZIO
Una viticoltura con prospettive di crescita importanti, che nel corso del tempo ha saputo focalizzarsi su un modello di qualità, scommettendo sulla riscoperta degli autoctoni, senza trascurare la valorizzazione dei grandi vitigni internazionali. È il quadro del Lazio del vino, che si presenta a Vinitaly 2025 con numeri che evidenziano la crescita dell’intero comparto. Il “Vigneto Lazio” vanta 3 DOCG, 27 DOC, 6 IGT e 37 vitigni autoctoni, un patrimonio nel quale si riversa l’attività di una filiera che conta 18.000 ettari di superficie vitata, oltre 400 cantine attive e una produzione nella vendemmia 2024 di 730.000 ettolitri di vino (+ 64% rispetto al 2023 – fonte Dichiarazioni vendemmiali – Sian), con una forte prevalenza di bianchi (74% del prodotto) sui rossi (26%). Il 15% del vigneto Lazio è biologico (+32% rispetto al 2016 – fonte Sinab). Quella del vino laziale è una filiera strategica per l’agricoltura, ma anche per l’intera economia regionale, capace di generare oltre 230 milioni all’anno di valore di produzione, 66 dei quali dalle sole denominazioni DO/IG (fonte Ismea-Qualivita) e un export di vino “Made in Lazio” pari a 82 milioni di euro (in crescita del 71% rispetto al 2014 – fonte inumeridelvino.it).
IL PROGRAMMA
Il Lazio propone a Vinitaly 2025 un calendario di attività studiato per coinvolgere esperti, appassionati e operatori del settore:
Gambero Rosso, entrato quest’anno tra le partnership del Lazio a Vinitaly, valorizzerà le ricette degli chef e gli abbinamenti con contenuti social “ad hoc”, garantendo la copertura mediatica della manifestazione anche attraverso il settimanale “Tre Bicchieri” con uscite nel periodo antecedente alla fiera e nei giorni dell’evento, sullo speciale “Vinitaly Daily”.
BUSINESS E INTERNAZIONALIZZAZIONE: IL LAZIO GUARDA AL FUTURO
Il programma del Lazio a Vinitaly 2025 è arricchito da incontri tecnici B2B tra buyer e produttori, realizzati in collaborazione con Veronafiere. Queste sessioni offriranno alle imprese della filiera un’importante occasione per instaurare relazioni commerciali, condividere know-how e favorire lo sviluppo di partnership e collaborazioni nel settore. Gli incontri B2B occupano un ruolo nevralgico nella strategia di Arsial che mira a facilitare l’incontro tra domanda ed offerta nel corso dei grandi eventi di settore, creando un ponte in quei mercati strategicamente rilevanti per le nostre imprese, anche attraverso progetti internazionali, nati per costruire canali di incontro. Come Vinitaly. USA, tenutosi a Chicago nell’ottobre del 2024, che ha visto protagoniste 15 aziende laziali. Tra le attività di networking previste per questa edizione, figura anche il Pinsa Party: un evento dinamico che animerà il padiglione, la sera del 6 aprile, tra stand aperti, vini del Lazio e la vera Pinsa Roma. Tra le iniziative promozionali, volte ad accrescere le opportunità di business, è stata avviata la collaborazione con il brand Bernabei, il miglior e-commerce di vino in Italia. Grazie a questa collaborazione, i clienti che acquisteranno vini del Lazio per un importo minimo di 100 euro potranno ricevere in omaggio un biglietto per Vinitaly 2025. Un’opportunità per promuovere il comparto vitivinicolo regionale e rafforzare la presenza del Lazio nel più prestigioso evento fieristico del settore.
Nel nostro stand, il n°61 del Padiglione A – Lazio, porteremo in degustazione le tre linee al completo:
Gotto d’oro e Vinea Domini, i vini dei Castelli Romani a Düsseldorf per il ProWein 2025! E’ di…
Gotto d’oro torna al Team’s Day con la Vinea Domini L’evento L’evento è organizzato dall’agenzia…
L’evento Tre giorni di degustazioni illimitate, laboratori esclusivi, incontri con esperti, presentazioni imperdibili e l’opportunità…
Gotto d’oro al Wine Paris Winexpo 2025, l’evento annuale per i professionisti internazionali del vino e…
L'evento Il 23 gennaio 2025 saremo a Dublino per partecipare con la linea Vinea Domini…
Gotto d'oro con Arsial alla Festa del Cinema per promuovere le eccellenze agroalimentari e “Modello…